“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Accordo coi "dissidenti", DAlfonso ritrova compattezza in Consiglio Regionale
Approvato a maggioranza la cosiddetta 'Mille Proroghe". Decisivi Olivieri, Gerosolimo e Di Matteo
ACCORDO COI "DISSIDENTI", D'ALFONSO RITROVA COMPATTEZZA IN CONSIGLIO REGIONALE. Non è stato facile per il governatore della Regione Abruzzo Luciano D'Alfonso portare a casa questo risultato: il licenziamento di bilancio e stabilità, nella notte, intorno alle 3 e 30, e la cosiddetta mille proroghe, una legge contenitore che prevede proroghe di norme su numerosi settori. D'Allfonso ha seguito i lavori fino alla fine. A votare a favore la maggioranza di centrosinistra, dopo che nella mattinata si erano assentati sia il consigliere Mario Olivieri che l'assessore Andrea Gerosolimo, entrambi di Abruzzo Civico. Anche l'altro 'ribelle' Donato Di Matteo si è presentato a seduta già iniziata all'Emiciclo dando il suo contributo all'approvazione dei documenti programmatici e della mille proroghe. Contro hanno votato le opposizioni del centrodestra e del Movimento 5 Stelle.
COSA PREVEDE IL MILLE PROROGHE. Lo strumento legislativo prevede una serie di interventi significativi: il piano casa, i sottotetti, il rinnovo delle concessioni ai balneatori, misure per intervento nella pineta d'Avalos di Pescara, ambiti sociali, comunità montane, via, montagna e sisma.
Redazione Independent