“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Accordo Montesilvano-Prefettura: migranti impiegati in lavori socialmente utili.
Bella iniziativa della Giunta Maragno che ha sottoscritto un protocollo d'intesa con la Prefettura per utilizzare in modo positivo il capitale umano ospitato dal nostro Stato per ragioni umanitarie
ACCORDO MONTESILVANO_PREFETTO SUI MIGRANTI. La Giunta del Comune di Montesilvano ha approvato il protocollo d’intesa sottoscritto con la Prefettura di Pescara per l’impiego dei migranti in lavori socialmente utili.
La convenzione, firmata dal primo cittadino Francesco Maragno, dal vice prefetto Paola Iaci e da Annamaria Santarelli, amministratore unico della New Edil Roseto srl prevede che i migranti potranno aderire ad un patto di volontariato con il quale forniranno la propria disponibilità allo svolgimento di alcuni lavori. Il Comune provvederà quindi alla copertura assicurativa dei lavoratori. Sempre il Comune individuerà settori, tempistiche, aree di impiego e numero dei migranti necessari. Il progetto verrà quindi presentato alla New Edil srl, gestore dell’Hotel Ariminum, la struttura che ospita a Montesilvano i profughi. Sarà quindi la New Edil ad individuare i volontari, indicando anche le mansioni che andranno a ricoprire. Gli interventi riguarderanno principalmente servizi di manutenzione e cura del verde pubblico.
«Crediamo che questa iniziativa – afferma il sindaco Francesco Maragno – sia la strada giusta per trasformare quello che ad oggi è visto come un problema, ossia l’afflusso di migranti sul nostro territorio, in una risorsa. Queste persone, attraverso il loro impiego in lavori i cui risultati hanno riflessi su tutto il territorio, potranno sentirsi parte integrante della nostra comunità. Si tratta di un ulteriore metodo di applicazione della cittadinanza attiva, valore che stiamo cercando di diffondere con tantissime e differenti iniziative, affinché tutti coloro che vivono Montesilvano si sentano responsabili e coinvolti».
Redazione Independent