“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Accord Phoenix: De Matteis, "La Regione si attivi"
"L'odissea dei lavoratori dell'ex polo elettronico - afferma il consigliere comunale - meriterebbe una dignità e un'attenzione ben diversa e sostanziale"
ACCORD PHOENIX, INTERVIENE DE MATTEIS. "L'odissea dei lavoratori dell'ex polo elettronico - che attendono da piu' di due anni la concretizzazione della soluzione Accord Phoenix - meriterebbe una dignita' e un'attenzione ben diversa e sostanziale, rispetto alla premiata ditta Pd Pezzopane-Cialente". Cosi' in una nota il consigliere comunale di opposizione Giorgio De Matteis.
"I due, dopo aver disertato l'incontro promosso dai sindacati, pensano che il tutto si possa risolvere con un tavolo in prefettura. Senza nulla togliere alla volonta' e alla professionalita' del prefetto - osserva l'esponente politico - ci troviamo di fronte ad una situazione che gia' in sede governativa i ministri Barca e Trigilia non sono riusciti a risolvere a causa dell'inconsistenza delle proposta. Sono mesi che si attende una voce definitiva su questo argomento da parte di Cialente e Pezzopane che, ancora una volta, testimoniano quanto possano contare e incidere sui problemi seri della citta'. Infatti, visto che nessuno se li fila in sede governativa (Renzi docet!), tentano di mistificare il loro ennesimo fallimento con una soluzione-non soluzione".
UN ALTRO ATTEGGIAMENTO. "La dignita' dei lavoratori e i loro problemi - aggiunge De Matteis - meriterebbero ben altro tipo di atteggiamento. Molto piu' serio sarebbe, invece, operare di concerto tra presidenza della Regione Abruzzo e ministero delle Attivita' produttive per individuare una strada percorribile per salvare decine e decine di posti di lavoro".
I SINDACATI. Ai sindacati De Matteis dice che e' necessario intervenire e con assoluta rapidita', utilizzando per un intervento reale le risorse finanziarie messe a disposizione per le attivita' produttive dai vari governi, che si sono succeduti nel tempo. Mi riferisco ai famosi 100 milioni, una parte dei quali gia' utilizzati per altre e ben piu' concrete attivita'. Questo e' uno tra i tanti problemi sui quali il presidente della Giunta e il suo vice possono e debbono attivarsi".
Redazione L'Aquila