Abruzzo in preda alla follia. Uomo uccide a coltellate un altro uomo per un diverbio stradale

FOLLIA IN PIENO CENTRO A GIULIANOVA: UOMO ACCOLTELLATO A MORTE PET UN DIVERBIO STRADALE. La follia è in Abruzzo. Purtroppo l'espressione è forte ma quello che è accaduto nel cuore di Giulianova, poco fa, ci lascia completamente basiti e senza speranza nel futuro. Un uomo ha ucciso un altro uomo con una coltellata al cuore per un diverbio del traffico. La vittima Paolo Cialini, 47 anni, è deceduta davanti alla figlia di 7 anni che era in auto con lui. Ovviamente l'aggressore accoltellatore di cui sono state rese note le generalità D.D.S., 60 anni di Bellante, è stato immediatamente arrestato dai carabinieri. Secondo una prima ricostruzione il "torto" che ha condotto alla morte il 47enne di Giulianova sarebbe stata una mancata precedenza e così l'aggressore sarebbe sceso dall'auto con un coltello per avere giustizia. “Sono sconvolto, mancano davvero le parole. "La nostra – dichiara il sindaco di Giulianova - è una cittadina tranquilla, non abituata certo ad una violenza feroce, insensata come quella verificatasi oggi pomeriggio. Un banale diverbio trasformatosi in omicidio. Alla presenza oltretutto della piccola figlia dell'assassinato, Paolo Cialini, una brava persona da quel che so, peraltro da me ricevuto in Comune in un paio di occasioni. Esprimo la mia tristezza, il mio stupore agghiacciato per quanto avvenuto. Alla moglie, alla figlia dell'assassinato, che purtroppo porterà per anni con sé l'orrore di quanto accaduto oggi, ed ai famigliari, tutto il mio cordoglio e quello dell'intera città”. Diteci voi se questa non è pura follia. Che Dio/Buddah/Allah abbiano pietà di noi e delle vittime di questa tragedia insopportabile. Ma intanto che la giustizia deve fare il suo corso perchè non è possibile morire in questo modo atroce nel 2016.

Redazione Independent