“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Abruzzo. Slitta ancora la visita del premier Matteo Renzi
Il premier è impegnato nelle operazioni di soccorso della popolazione a Genova. Ma a L'Aquila cresce il malumore per l'ennesima defezione
ABRUZZO. SLITTA ANCORA LA VISITA DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO. ll presidente del consiglio Matteo Renzi non sarà a L'Aquila domani, come annunciato da diversi mesi dalla sua segreteria e dallo stesso presidente della Regione Abruzzo,Luciano D'Alfonso.
Il premier, che da quando è stato eletto non si è mai visto in Abruzzo, sta seguento le fasi di soccorso della popolazione di Genova colpita dal devastante alluvione che ha messo in ginocchio la città ed altri territori liguri.
La notizie dell'ennesima defezione ha lasciato l'amaro in bocca al primo cittadino Massimo Cialente che proprio ieri ha scritto ai massimi vertici di BCE e Unione Europea per denunciare la questione aquilana. Ma ad essere dispiaciti per questa ennesima assenza del Capo del Governo in carica sono proprio i cittadini aquilani alle prese, ormai da cinque anni, con un disatro collettivo che si chiama ricostruzione di L'Aquila, capoluogo d'Abruzzo.
Nei prossimi giorni dovrebbe essere annunciata la nuova data per la visita di Renzi che, a questo punto, sta mettendo in imbarazzo i vertici del Partito Democratico regionale.
Forse se Giovanni Legnini fosse rimasto sottosegretario al Mef questo dietrofront improvviso non si sarebbe verificato. Ma la domanda è: perchè il Pd tace?
Redazione Independent