“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Abruzzo. Salta ancora l'elezione del Garante Detenuti: manca l'accordo sulla Bernardini
Secondo rumors l'opposizione targata Forza Italia avrebbe chiesto il passo indietro dell'onorevole romani. Servono 21 voti per eleggere il Garante
RINVIATA LA NOMINA DEL GARANTE DETENUTI ABRUZZO: MANCA ACCORDO SULLA BERNARDINI. Il Consiglio regionale, riunito oggi in seduta ordinaria, non ha proceduto con la discussione relativa alla nomina del Garante Detenuti dell'Abruzzo. Secondo alcuni rumors mancherebbe l'accordo tra Forza Italia e la maggiornanza guidata dal governatore Luciano D'Alfonso che da tempo 'caldeggia' il nome dell'ex onorevole, già segretario dei Radicali Italiani, Rita Bernardini. Poche, anzi nessuna chance, per gli altri candidati abruzzesi che hanno presentato la domanda. Servono tuttavia 21 voti per nominare questa figura fondamentale per le tutele delle liberà personali dei migliaia di cittadini sottoposti alla misura del carcere e non solo.
IL PROGETTO "SULLA ROTTA GIUSTA" ll (sub)direttore Marco Manzo, uno dei candidati garanti, ha presentato al Ministero della Giustizia un progetto di recupero e reinserimento dei detenuti minorenni. "La filosofia del progetto Sulla Rotta Giusta -spiega Manzo - è quella di usare la disciplina della vela (regole della navigazione, manutenzione della barca, cambusa, pulizia) a scopo rieducativo. Il nostro target sono i detenuti di minore età, in numero da 6 a 10, sottoposti a diversi tipi di misure, restrittive della libertà personale. Il messaggio di premialità che vogliamo mandare è quello della speranza e del non abbando da parte dello Stato". In pratica si tratta di un Giro d'Italia in Barca a Vela a bordo di una sorta di Goletta della Legalità, da Trieste a Genova, passando per la Sicilia e la Sardegna, allo scopo di rieducare alla libertà perdutae che si è deciso d'interrompere, consapevolmente o non, attraverso condotte illegali e che hanno prodotto la rottura del patto sociale. Dell'iniziativa è stato interessato il sottosegretario alla Giustizia, la senatrice pescarese Federica Chiavaroli.
Redazione Independent