“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Abruzzesi poveri: a metà classifica della graduatoria nazionale al PIL pro capite
Secondo la CGIA e’ di 80,1 euro al giorno per abitante, un dato che ci colloca al 14esimo posto tra le regioni italiane e subito dopo la Basilicata
Dal report dell’Ufficio Studi della CGIA dell’8 giugno, sul Prodotto Interno Lordo,che misura la ricchezza di un Pese, emerge che in Italia ogni giorno si producono 5,8 miliardi di PIL. Cifra che, rapportata alla popolazione, corrisponde a 99 euro giornalieri per ogni cittadino italiano, neonati e ultra centenari compresi. Il primatodella produttività va alla regione Trentino Alto Adige con un PIL per abitante al giorno di 146 Euro, contro una media nazionale di 99 euro. L’Abruzzo con un PIL di 80,1 euro al giorno per abitante, si colloca al 14esimo posto della graduatoria nazionale e al secondo posto tra le regioni meridionali subito dopo la Basilicata (PIL 84 Euro). Anche la produttività del lavoro al giorno, misurata con l’indice ULA (rapporto tra il PIL al netto delle imposte indirette e le unità di lavoro standard) è la conferma che l’Abruzzo con un valore di 183,2 Euro al giorno è al di sotto della media nazionale di 210,6 Euro, ma seconda migliore regione del Sud subito dopo la Basilicata (199,3 Euro). La CGIA pubblica anche la graduatoria della produttivitàdelle province italiane, da cui emerge che la palma della produttività va, manco a dirlo a Milano con 282,9 euro al giorno, mentre la maglia nera va alla provincia di Ragusa con 138,5 Euro al giorno. In Abruzzo, a fronte di una media nazionale di 210,6 Euro al giorno, spicca la provincia de L’Aquila che con 196,2 Euro che supera quella di Pescara con 188 Euro al giorno. Chieti, con 176,5 Euro e a poca distanza Teramo con 175,7 Euro vengono subito dopo.