“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Abruzzesi coi "chili di troppo"
A Chieti l'«Obesity Day». Gli italiani: 53% normopeso, 33,4% sovrappeso, 9% obeso e 3,6% sottopeso
A CHIETI L'«OBESITY DAY». Mercoledì prossimo, 10 ottobre, sarà la Giornata nazionale per la lotta contro l’obesità. Il Centro Obesità della Clinica Medica di Chieti parteciperà a tale manifestazione allestendo una postazione presso l’Ospedale “SS. Annunziata” L’iniziativa si deve all’equipe del “Centro Obesità” dell’Ospedale di Chieti diretta dalla Prof.ssa Maria Teresa Guagnano.
OBESITA': MALATTIA SOCIALE. Recenti indagini epidemiologiche hanno dimostrato che la prevalenza del sovrappeso e dell'obesità sono in progressivo e costante aumento. Sovrappeso e obesità favoriscono la comparsa di molte malattie cardiovascolari oltre a diabete, ipertensione, arteriosclerosi, insufficienza respiratoria, calcolosi ed anche alcuni tipi di tumore. L'Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato già dal 1997 l'obesità "malattia sociale", la cui prevenzione e cura deve far parte in modo imperativo delle politiche sanitarie nazionali.E' inoltre stata dimostrata l'importanza della distribuzione del tessuto adiposo: l'eccesso di grasso viscerale (rilevabile da un aumento della circonferenza vita) favorisce infatti le malattie cardiovascolari.
LA FOTOGRAFIA DEGLI ITALIANI. La popolazione adulta italiana risulta così distribuita (indagine ISTAT): 53% normopeso; 33.4% soprappeso; 9% obeso; 3.6% sottopeso. La Regione Abruzzo non si discosta da tali valori. Sulla base di precedenti rilevazioni, si evidenzia un incremento del 25% del problema obesità negli ultimi 10-11 anni. Ciò ha causato una lievitazione dei costi di tutte le patologie collegate in misura diretta e indiretta all’obesità.
Marco le Boeuf