“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
A2 Silver, Treviso supera Roseto 63-71
Gara sfortunata per gli Sharks che si arrendono nel finale dopo aver condotto anche sul + 12. Pitts devastante con 26 punti
A2 SILVER. TREVISO BATTE 63-71. Gli Sharks, dopo una partita ricca di colpi di scena, escono sconfitti dalla "prima" casalinga della nuova stagione. Contro Treviso, infatti, il risultato finale sorride ai veneti: 63-71. Nonostante l'esito negativo, la gara è stata giocata abbastanza bene dagli
Sharks. Di fatti, l'equilibrio è durato per quasi tutti i 40 minuti, tranne quando i padroni di casa hanno guidato sulla doppia cifra di vantaggio nel secondo quarto, prima del rientro di Treviso, brava a scavare un gap nel finale dell'ultimo quarto, che Roseto non ha saputo colmare. Come è successo a Chieti domenica scorsa, dopo un'ottima gara nei primi 3 quarti, l'Industrialesud non è riuscita a mantenere lo stesso livello fisico-tecnico nell'ultimo. Match condizionato senza dubbio dai troppi minuti di panchina per Sylvere Bryan, ancorato ai box per via dei tre falli commessi in pochi
minuti nel primo tempo, divenuti 4 in men che non si dica nel secondo. In ogni caso, i margini di miglioramento sono ben visibili, del resto come la condizione fisica collettiva.
INDUSTRIALESUD ROSETO - DE' LONGHI TREVISO: 63-71
Roseto Sharks: Pitts 26, De Dominicis , Usher 14, Ferraro 9, Nolli ne, Marini 2,
Janelidze 6, Amorese ne, Bryan 2, Moreno 4, All. Trullo
De' Longhi Treviso: Williams 19, Pinton 3, Malbasa ne, Fabi 5, Busetto, Cefarelli 6,
Powell 23, Rinaldi 4, Negri 11, Vedovato, All. Pillastrini
Arbitri: Di Toro Claudio, Pepponi Giulio, Giovanetti Guido
Note: Roseto 23/66 dal campo, 15/37 da 2, 8/29 da 3, 9/15 ai liberi, 39 rimbalzi ( 21
off), 10 assist, 12 perse e 2 recuperate. Treviso 25/56 dal campo, 19/40 da 2, 6/16 da 3,
15/19 ai liberi, 30 rimbalzi (8 off), 10 assist, 15 palle perse e 5 palle recuperate.
Turno di A2 Silver: 2°. Spettatori: 1700.
Fotografo: Christian De Massis (rosetobasket.com)
Redazione Independent