“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
A "tu per tu" con la prevenzione
Castel Frentano - Oggi in teatro si parla di "Urgenze nei bambini". Relatore dott. Ranieri
CASTEL FRENTANO – Il Comune di Castel Frentano e l’associazione culturale Monteclo propongono una serie di incontri sulla prevenzione dalle malattie. A tu per tu con medici e dirigenti di reparto (Neurologia, Pediatria, Urologia, Dermatologia) dell’ospedale civile Renzetti di Lanciano ci saranno i cittadini, protagonisti di un interessante excursus che va dalle cause dell’ictus, all’aneurisma, attraversando le urgenze in pediatria infantile, fino ad arrivare al delicato problema della prostata non più tabù, per concludersi affrontando il pericolo dei melanomi. Tutti i giovedì del mese curiosi, appassionati e salutisti potranno così porre le loro domande agli esperti per informarsi e capire come prevenire una malattia e quali sono i fattori di rischio che la determinano. Gli incontri si tengono sempre alle ore 20,30 presso il teatro comunale di Loreto-Liberati in piazza Caporali a Castel Frentano. Oggi sarà la volta del tema “Urgenze nei bambini” affrontato dal dott. Nicola Ranieri, rivolto a tutte le mamme e i papà e a quanti hanno a che fare con il delicato universo dei più piccini; il 17 maggio il dott. Carlo Manieri, direttore dell’Unità Operativa di Urologia del Renzetti ci accompagnerà in un viaggio attraverso le malattie che possono colpire la prostata dell’uomo con possibili cure e rimedi terapeutici, e infine il 31 maggio la carrellata nel mondo della prevenzione si conclude parlando di nevi e melanomi (tumori della pelle) a cura di Giampiero Mazzocchetti, responsabile dell’Unità Operativa di Dermatologia. Gli incontri hanno preso il via giovedì 3 maggio con il contributo di Umberto Colangelo, direttore dell’Unità Operativa di Neurologia del nosocomio frentano, e del dott. Gianni Massimini, anestesista rianimatore al Renzetti di Lanciano. Si è parlato in modo particolare dell’importanza della Stroke Unit – Terapia Intensiva, che il Renzetti può vantare tra i soli 4 centri presenti in Abruzzo e che mette la nostra Regione al V posto dopo la Lombardia.
R.I.