“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
A Sulmona va in scena il crimine: tre denunce per falsa rapina
Una badante aveva ideato un piano cinematografico per depredare l'abitazione della sua datrice di lavoro
Su richiesta del pubblico ministrero Aura Scarsella della procura della Repubblica di Sulmona è stata denunciata con l'accusa di furto aggravato e simulazione di reato una badante, originaria dell'Est, ed i suoi due complici.
I fatti risalgono allo scorso 11 febbraio quando la donna, in servizio come assistente domestica presso un'anziana con problemi cognitivi, è stata trovata in casa imbavagliata e legata ad una sedia per una rapina commessa da ignoti. Naturalmente tutti i preziosi della casa erano spariti.
Come si è scoperto dalle indagini, che si da subito avevano messo gli inquirenti sulla pista del verosimile coinvolgimento della presunta vittima, approfittando dell'assenza dell'anziana è stata simulata una rapina come in un film.
E così, dopo avere raccolto con cura ciò che di prezioso v'era dentro casa, la donna si è fatta legare ed imbavagliare per non destare troppi sospetti. Dopodichè all'arrivo della polizia ha raccontato nei minimi dettagli la trama del film criminale La sceneggiata però non ha convinto gli agenti del commissariato che hanno chiuso il caso in brevissimo tempo.
Nel corso dell'indagini, che sin da subito avevano puntato sulla pista della badante, gran parte della refurtiva è stata recuperata.
Redazione Independent