“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
A Pescara giura il sindaco Alessandrini. In aula D'Alfonso e M5S
Primo consiglio comunale per il 43enne avvocato pescarese. Ratificate le deleghe: ora tocca risollevare la città
A PESCARA COMINCIA UFFICIALMENTE L'ERA ALESSANDRINI. Lunedì 7 luglio 2014. IAlle ore 11, circa, iizia l'era di Marco Alessandrini, neo eletto sindaco della Città d Pescara. La proclamazione dell'avvocato pescarese, 43 anni, sposato, figlio del mitico giudice Emilio Alessandrini, ucciso da un Commando di Prima Linea perchè impegnato in indagini scomode contro l'eversione ed il terrorismo, è avvenuta sotto lo sguardo attento di Luciano D'Alfonso, il governatore di Regione già due volte sindaco del Capoluogo Adriatico.
La seduta, il primo consiglio comunale della nuova amministrazione, si è aperto con l'elezione del presidente Antonio Blasioli, il quale poi ha proceduto con la convalida degli eletti alla carica di Sindaco e Consiglieri comunali e le surroghe degli eletti nominati assessori.
Dopodichè si è passati alla lettura delle Linee Guida dell'Amministrazione Alessandrini. Una lunga lettura delle intenzioni e degli obiettivi che questa governance intenderà perseguire al fine di isollevare la Città di Pescara che è morente.
"Voglio salutare tutti, eletti e cittadini, vecchi e nuovi consiglieri con cui trascorreremo i prossimi cinque anni. E' questa la terza giornata che mi vede storicamente presente in quest'aula: è accaduto nel 2008, poi nel 2009 e oggi. Essere qui nelle vesti e nel ruolo di sindaco per me rappresenta una significativa responsabilità che arriva dalla città e mi sento di aprire il mio invito a collaborare a tutte le forze presenti in Consiglio. Questo perché è necessario mettere in campo un'azione amministrativa che sia capace anche di andare oltre i cinque anni di mandato, che prenda decisioni per la città che non siano limitate nel tempo. In virtù di questo torno a fare il mio elogio alla mitezza, che è umiltà perché il mite è un uomo fra gli uomini e che mi piace perché è opposta all'arroganza e benché possa
sembrare la più “impolitica” delle virtù, è di sicuro quella che racchiude in sé la più intrinseca politicità. Mi piace anche il dialogo costruttivo, non distruttivo e lo promuoverò nell'azione che comincia".
La squadra di Marco Alessandrini è composta da 8 assessori: Enzo Del Vecchio (vice-sindaco, Lavori Pubblici), Adelchi Sulpizio (Urbanistica, Verde Pubblico), Giacomo Cuzzi (Commercio, Attività Produttive, Turismo), Giovanni Di Iacovo (Cultura), Paola Marchegiani (Ambiente, Patrimonio Culturale), Giuliano Diodati (Politiche Sociali, Sanità), Bruna Sammassimo (Bilancio, Finanze), Sandra Santavenere (Personale, edilizia privata, Semplificazione Amministrative), Veronica Teodoro (Patrimonio, Politiche Giovanili, Associazionismo, Volontariato).
Redazione Independent