“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
A Napolitano: «Mandato a noi»
Si farà la XVII° Legislatura? Grillo rivendica successo elettorale ma Berlusconi tenta l'accordo con Bersani
GRILLO DA NAPOLITANO: «SIAMO IL PRIMO PARTITO DEL PAESE». Non sarà facile per il Presidente della Repubblica (uscente) Giorgio Napolitano far quadrare il cerchio di quella che si prospetta come la più incerta delle Legislature della storia del Paese: tre blocchi distinti (Pd, Pdl e M5S) apparentemente incapaci di trovare una "soluzione" per governare il Paese. Questa mattina al Quirinale, infatti, Napolitano ha avviato le consultazioni allo scopo di verificare se c'è la possibilità di dare il mandato a qualcuno (Bersani?) per formare il Governo oppure "creare" qualcosa di diverso per tornare al voto. Il centrosinistra ha già occupato la seconda e la terza posizione dello Stato - tramite l'incarico a Laura Boldrini e Pietro Grasso, rispettivamente presidenti di Camera e Senato della Repubblica - ed il fatto è apparso come un segnale "ostile". Grillo e Casaleggio non hanno mandato giù il "colpo" ed al Presidente hanno ribadito le posizioni del M5S. «Il MoVimento 5 Stelle - si legge nella nota pubblicata sul blog - è stato il primo per numero di voti alle ultime elezioni. Per questo chiede ufficialmente un incarico di governo per realizzare il suo programma, in particolare per realizzare le misure per il rilancio delle piccole e medie imprese, il reddito di cittadinanza e i tagli agli sprechi della politica. Finora, nonostante le dimensioni del successo elettorale, non è stata data alcuna rappresentanza istituzionale al MoVimento 5 Stelle, non la presidenza della Camera, non la presidenza del Senato, che sono stati oggetto di contrattazione e mercanteggiamento tra i partiti e non espressione del riconoscimento del consenso elettorale. Il MoVimento 5 Stelle chiede quindi un mandato pieno dal presidente della Repubblica per potersi presentare in Parlamento, esporre il suo programma di Governo, per chiedere il voto di fiducia. Nel caso il presidente della Repubblica accordi l'incarico, il MoVimento 5 Stelle presenterà un suo candidato alla presidenza del Consiglio. Il MoVimento 5 Stelle attribuisce a questa richiesta un atto di estrema responsabilità verso il Paese. Se questa richiesta non venisse accolta, il MoVimento 5 Stelle, come forza di opposizione, chiederà la presidenza delle Commissioni del Copasir e della Vigilanza RAI». Nel pomeriggio, intanto, è previsto l'incontro tra Napolitano e Berlusconi che ha teso la mano al Pd proponendo a Bersani un governo di "larghe intese". In agenda oltre lo scenario di Governo anche, naturalmente, il tema del prossimo presidente della Repubblica Italiana. Eppure c'è chi mormora che sia tutto un "bluff". Staremo a vedere.
Marco le Boeuf