“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
A Martinsicuro la bufala "White Shark" da 1.500 kg
Dopo il gigantesco esemplare di squalo elefante ecco un altro "mostro" del mare che popola l'Adriatico. Leggi l'articolo
MARTINSICURO. Nella notte tra venerdì e sabato è stato pescato un esemplare di squalo nel tratto di mare Adriatico che insiste davanti alla foce del fiume Tronto. Sono stati i membri dell'equipaggio di un peschereccio a fare la scoperta, esattamente sotto il nuovo ponte di Martinsicuro, dove l'hanno prima individuato e poi tirato fuori dalle acque col sistema delle reti Rom. Inizialmente si pensava si trattasse di un esemplare di Squalo Bianco lungo 5 metri e del peso di 1.500 kg, con tanto di foto spammate su facebook. In realtà, dopo approfondimenti, è risultato trattarsi di una specie diversa. Secondo la SharkAccademy, un'associazione animalista impegnata nella tutela delle specie protette di pescecani, si tratta di un esemplare di squalo capopiatto, lungo quasi 5 metri, e del peso di 400 Kg. «Lo squalo elefante - ci spiegano in una nota - ha due pinne dorsali mentre nell'esemplare pescato ce n'è soltanto una».
Non è la prima volta che però il "Re del Mare", questo il nome dato al White Shark che è il pesce predatore più grande del pianeta, viene avvistato nell'Adriatico, come hanno spiegato dai pescatori al rientro in porto. Qualche mese fa, a 40 miglia dalla costa pescarese, era infatti stata pescata una specie simile: uno squalo elefante della lunghezza di 7 metri, protetto cites e fatto a pezzi per essere venduto come squalo manzo. Secondo gli ambientalisti è la penuria di pesce che spinge lo squalo verso la costa in cerca di cibo, ma è un fenomeno in corso di osservazione.
Redazione Independent