“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
A Franco Farias il Ciattè d'Oro: «Istituzioni difendete l'informazione»
Il giornalista pescarese ricevendo il premio ha ricordato la difficile situazione della stampa abruzzese alle prese con la vertenza del quotidiano Il Tempo
FRANCO FARIAS INSIGNITO DEL CIATTE' D'ORO. Il giornalista pescarese Franco Farias, 62 anni, ex capo servizi della Rai Abruzzo oggi in pensione ma attivissimo presidente del Sindacato dei Giornalisti d'Abruzzo, ha ricevuto questa mattina in Comune il Ciattè d'Oro, il premio che la Città di Pescara assegna ogni anno alle personalità che hanno dato lusto alla comunità.
In un bellissimo discorso Farias ha ripercorso alcune tappe della sua brillante storia di cronista concludendo però il suo discorso con una citazione del concittadino Ennio Flaiano che suona tanto come un atto d'amore verso quella che è stata la sua professione. "A Flaiano chiesero che cosa ne pensasse dei giornalisti di quella redazione e lui rispose che sono un manipolo di uomini eternamente indecisi".
Francone, questo è il soprannome con cui lo chiamano i figli, ha anche ricordato alle istituzioni (in aula anche il presidente governatore Luciano D'Alfonso) la difficile situazione in cui versa la stampa abruzzese: sia cartacea che web e radiotelevisiva. Ha parlato delle vertenza del quotidiano Il Tempo che dal 1^ di novembre 2014, dopo 90 anni di storia, non sarà più nelle edicole abruzzesi lasciando decine di professionisti senza lavoro.
Infine, sempre citando Flaiano, Farias ha rivolto un accorato appello alle istituzioni affinchè s'impegnino ad aiutare il settore dell'informazione che sta vivendo uno dei momenti più difficili della sua storia "Stiamo tornando indietro di 50 anni", ha concluso annunciando una manifestazione dei giornalisti abruzzesi per la fine di ottobre e la richiesta di un tavolo tecnico con la Regione Abruzzo.
In sala, ad ascoltare il bellissimo discorso del papà, anche i figli Edmondo ed Alessandra che su facebook ha scritto un post magnifico. "Mio padre - scrive - ritira il Ciatte' d'Oro...il premio più importante che la città riconosce ai suoi figli..da lui ho imparato il coraggio di difendere sempre idee e persone che ne pagano la mancanza senza temere il giudizio di nessuno....e oggi me lo ha ricordato di nuovo. Sono orgogliosa".
Ma ad essere orgogliosi di questo giusto riconoscimento assegnato a Franco Farias ci siamo anche noi di Abruzzo Independent e che abbiamo potuto constatare di persona quanto l'uomo, prima che il professionista, si stia impegnando nelle battaglie per difendere i diritti dei "colleghi" più deboli e meno fortunati.
Complimenti per questo premio Francone, lunga vita a te!
La (Sub)redazione