“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
6 Aprile: L'Aquila in lutto
Quarto anniversario della tragedia del terremoto: 309 vittime, migliaia di feriti, oltre 10 miliardi di euro di danni
6 APRILE 2013: ORDINANZA DI LUTTO CITTADINO. In occasione del quarto anniversario della tragedia del 6 Aprile, il Sindaco dell’Aquila, Massimo Cialente ha disposto, in un ordinanza, la proclamazione del Lutto Cittadino per l’intera giornata del 6 Aprile 2013; l’esposizione delle bandiere negli edifici pubblici listate a lutto, per non dimenticare e per contrastare quanto è ancora vivo e presente in ciascuno il dolore per le vite cadute sotto le macerie del sisma; il divieto, nelle vie e nelle piazze del luogo di svolgimento delle iniziative programmate dall’Amministrazione Comunale, di tutte le attività lavorative dei cantieri edili, delle attività rumorose e che possono intralciare l’afflusso delle persone; il divieto delle attività ludiche e ricreative ed ogni altro comportamento che contrasti col carattere luttuoso della ricorrenza o col decoro urbano; la chiusura, in segno di lutto ed in ricordo delle vittime del sisma, degli Uffici Comunali, con esclusione dell’Ufficio dello Stato Civile, l’Ufficio Elettorale, l’Ufficio di Assistenza alla Popolazione ed ai Servizi Sociali e la Polizia Municipale, dalle 9.30 alle 11.30, nonché degli esercizi commerciali ed i locali pubblici dell’intero territorio comunale, dalle 9.30 alle 11.30 del 6 Aprile 2013.
Nell’ordinanza, infine, il Sindaco invita tutti i cittadini e le organizzazioni sociali, culturali e produttive, le altre Pubbliche Amministrazioni a partecipare alle iniziative promosse dal Comune, nonché ad esprimere, in forme decise, autonomamente, la propria partecipazione in ricordo del drammatico evento.
Redazione Independent