“Legami alle comete, come alle code dei cavalli, trascinami, squarciandomi sulle punte delle stelle.”. Vladimir Vladimirovič Majakovskij
Legge stabilità: emendamento per chi è stato esposto all'amianto
L'on. Gianni Melilla (Sel): "C'era una discriminazione rispetto ai lavoratori che hanno già riconosciuto il danno alla salute provocato da questa sostanza"
ESPOSTI ALL'AMIANTO. Per "l'annosa questione" delle pensioni dei lavoratori che sono stati esposti all'amianto "si e' fatta giustizia". Lo ha detto l'onorevole Toni Castricone (Pd) parlando dell'emendamento alla legge di stabilita' approvato prima in commissione e poi alla Camera, il cui primo firmatario e' stato proprio Castricone (Pd), finalizzato a migliorare il raggiungimento della pensione per coloro che hanno lavorato esposti all'amianto. A illustrarne i contenuti sono stati lo stesso Castricone, con Gianni Melilla (Sel) e Paolo Tancredi (Ncd), che hanno messo in evidenza gli aspetti positivi derivanti da questo emendamento che per il 2015 ha avuto una copertura di 15 milioni di euro.
"Coloro - ha detto Castricone - che hanno lavorato esposti all'amianto per piu' di dieci anni, con l'accertamento della avvenuta esposizione in via giudiziale definitiva, e abbiano prestato la propria opera per aziende che hanno collocato i dipendenti in mobilita' per cessazione dell'attivita', avranno una indicizzazione piu' alta rispetto alle nuove leggi e si vedranno riconosciuti i benefici previdenziali come avveniva prima del 2003. In termini piu' semplici, i dieci anni di esposizione equivalgono a 15 anni in termini di contribuzione pensionistica".
MELILLA. L'on. Gianni Melilla ha sottolineato che "c'era una discriminazione rispetto ai lavoratori che hanno gia' riconosciuto il danno alla salute provocato dall'amianto", anche se "non sappiamo quanti siano, ma presumiamo molti. In Italia ci sono 18mila siti inquinati dall'amianto e c'e' un piano per bonificarli".
UN EMENDAMENTO BIPARTISAN. Tancredi ha evidenziato, invece, la trasversalita' dell'emendamento dal punto di vista politico. "Quello dei contributi figurativi agli operai esposti all'amianto e' un problema di carattere generale che non si puo' ridurre a una questione partitica. Ci sono anche altre questioni su cui si puo' trovare un'intesa ed e' estremamente positivo se questo accade per questioni che riguardano il territorio".
La sentinella ambientale